Bologna - Madonna dei Fornelli
Lunghezza: 56.40 km
Tempo: 6 ore
Dalla stazione FS di Bologna si imbocca via Indipendenza, arrivando in piazza Maggiore, vero punto d’inizio (o di arrivo) della Via degli Dei.
Si prosegue verso via Saragozza per percorrere il portico più lungo del mondo: quello che porta al Santuario della beata Vergine di San Luca.
Una volta superati i 666 portici, si deve ridiscendere verso il fiume Reno, prendendo sulla destra la Via de’ Brègoli, che conduce al Parco Talon di Casalecchio da dove, seguendo il Reno sulla sua riva destra si può raggiungere Sasso Marconi. Oltrepassata l’area protetta dell’Oasi San Gherardo, merita una breve deviazione l’attraversamento del ponte di Vizzano.
Proseguendo, per la mountain bike è consigliato, una volta arrivati in via Ganzole, fare una variazione rispetto al tracciato per il trekking e seguire le indicazioni per la vite del Fantini (una pianta centenaria scoperta nel 1961), proseguendo poi per Via delle Orchidee.
Tra Badolo e Brento, dopo l’Antica Hostaria di Badolo, con una deviazione di 50 metri si può vedere il Colombario di Monte del Frate. Raggiunto Monte Adone, culmine del Contrafforte Pliocenico, si può abbandonare la mtb e raggiungere la cima godendo di uno splendido panorama. Ci si dirige poi verso Brento e si arriva nel territorio di Monzuno seguendo un lungo tratto di strada asfaltata in direzione Madonna dei Fornelli.
Superato il bivio per Loiano, al campo sportivo si svolta a destra imboccando una larga carrareccia in salita. Dopo circa 20 minuti si raggiunge la località “Campagne” dove è segnalato il percorso e si prosegue fino ad arrivare a Monte Galletto, passando sotto le imponenti pale eoliche, e poi nella piazza principale di Madonna dei Fornelli.